Cantata pastorale 'Non so qual più m’ ingombra' (Clara Rottsolk - soprano, Tempesta di (исполнитель: Alessandro Scarlatti)
Cantata pastorale Recitativo [bad word] 'Non soqual più m’ingombra, fuor dell’ usato mio, gioia o stupore! Poc’ anzi oscura e [bad word] era la notte; e l’ombra con argenteo splendore appena gli feria raggio di luna. Or chiara in un momento, ride l’aria serena, e’l colle intorno indora il dio del giorno. Arsa da freddo gelo languia l’erbetta e’l prato; or su leggiadro stelo, già spunta il fior, di bei colori ornato. Guari non è, che il fonte pur negava gelato, di [bad word] pria, l’arida sponda. Or dal vicino monte, alletta e piace il mormorio dell’ onda.' Aria 'Che sarà! chi a me lo dice! Son felice, e non l’intendo, mentre lieto vò godendo la cagion del mio piacer. non sa, contenta l’alma, questa calma, e questa pace che m’alletta e tanto piace, perché mai mi fa goder.' Recitativo 'È nato, alfin mi dice, rischiarato il pensiero; è nato il Gran Messia da nostri padri lungamente atteso; me’l dice l’alma mia, me l’attesta l’acceso cor, che reso felice, non paventa rovine al caro ovile. Lo palesa l’Aprile, che le campagne infiora, e il biondo raggio del nuovo Sol, che nacque dell’ ombre oscure, a vendicar l’oltraggio. Me l’additano l’acque, che non affrena il gel, rigido e fiero. Sì, sì, ch’è nato il Messia, dice il pensiero.' Aria Pastorale 'Nacque col Gran Messia, la pace all’ orbe intiero così dice il pensiero, e me l’attesta il cor. È lieta l’alma mia, non sente affanni rei, e godon gl’occhi miei in mezzo al gelo il fior.' Tempesta di Mare Philadelphia Barque Orchestra Chamber Players Clara Rottsolk soprano Gwyn Roberts recorder Emlyn Ngai violin Karina Fox violin Eve Miller cello Richard Stone archlute /theorbo