(Maurizio Fabrizio – Guido Morra – Riccardo Fogli)

Bisognerа tornare ai classici 
poeti buffi dei licei 
e poi rivalutare 
i baci in riva al mare, 
le rose rosse ed i musei.
 
Tornare poi verso il romantico, 
al cuore che si spacca in due, 
sognare ad occhi aperti, 
creare quei tramonti 
che fan venire certe idee.
 
Questo e l'amore che verrа, 
ma forse a te non piacerа: 
tu che se vuoi far la romantica 
ti senti solo un po' ridicola 
e poi cambi discorso: 
con quanta serietа 
diventi ironica. 

Questo e l'amore che verrа, 
ma forse a te non piacerа: 
lo so che tu odi il melodico, 
che e bello poi ti sta antipatico, 
che tutto quel che canto, 
che in fondo e quel che ho, 
a te fa ridere. 

I libri sono i piu difficili, 
gli amici tutti per il jazz, 
il cinema in tedesco, 
seguirti e sempre un rischio, 
darti ragione non mi va. 

I sentimenti sono chiacchiere 
per te che non ci pensi mai, 
io che non penso ad altro 
sorrido e me ne vanto 
banale o no, per me и cosi. 

Questo e l'amore che verrа, 
ma forse a te non piacerа: 
per te la vita и matematica 
e spesso il giorno e solo un numero 
ti senti cosi forte 
non ti capisco, no, 
pero ci provero.
 
Questo e l'amore che verrа 
ma forse a te non piacerа: 
per te chi piange e solo stupido, 
amare un passatempo inutile; 
ma chi ti dice niente, 
tu [bad word] sei 
io vivo i sogni miei. 

Questo e l'amore che verrа, 
ma forse a te non piacerа.