2д 2к Сцена/Хор цыганок( Кто знать судьбу желает) Avrem lieta di (исполнитель: Верди Травиата)
FLORA: Avrem lieta di maschere la notte: N'è duce il viscontino Violetta ed Alfredo anco invitai. MARCHESE: La novità ignorate? Violetta e Germont sono disgiunti. DOTTORE FLORA: Fia vero? MARCHESE: Ella verrà qui col barone. DOTTORE: Li vidi ieri... ancor parean felici. [bad word] a destra) FLORA: Silenzio udite? TUTTI: Giungono gli amici. ZINGARE: Noi siamo zingarelle Venute da lontano; D'ognuno sulla mano Leggiamo l'avvenir. Se consultiam le stelle Null'avvi a noi d'oscuro, i casi del futuro Possiamo [bad word] predir. Vediamo! Voi, signora, Rivali alquante avete. Marchese, voi non siete Model di fedeltà. FLORA: (al Marchese) Fate il galante ancora? Ben, vo' me la paghiate MARCHESE: (a Flora) Che dianci vi pensate? L'accusa è falsità. FLORA: La volpe lascia il pelo, Non abbandona il vizio Marchese mio, giudizio O vi farò pentir. TUTTI: Su via, si stenda un velo Sui fatti del passato; Già quel ch'è stato è stato, Badate/Badiamo all'avvenir. GASTONE MATTADORI: Di Madride noi siam mattadori, Siamo i prodi del circo de' tori, Testé giunti a godere del chiasso Che a Parigi si fa pel bue grasso; una storia, se udire vorrete, Quali amanti noi siamo saprete. GLI ALTRI: Sì, sì, bravi: narrate, narrate: Con piacere l'udremo GASTONE MATTADORI: Ascoltate. È Piquillo un bel gagliardo Biscaglino mattador: Forte il braccio, fiero il guardo, Delle giostre egli è signor. D'andalusa giovinetta Follemente innamorò; Ma la bella ritrosetta Così al giovane parlò: Cinque tori in un sol giorno Vò vederti ad atterrar; E, se vinci, al tuo ritorno Mano e cor ti vò donar. Sì, gli disse, e il mattadore, Alle giostre mosse il pie'; Cinque tori, vincitore Sull'arena egli stendé. GLI ALTRI: Bravo, bravo il mattadore, Ben gagliardo si mostrò Se alla giovane l'amore In tal guisa egli provò. GASTONE MATTADORI: Poi, tra plausi, ritornato Alla bella del suo cor, Colse il premio desiato Tra le braccia dell'amor. GLI ALTRI: Con tai prove i mattadori San le belle conquistar! GASTONE MATTADORI: Ma qui son più miti i cori; noi basta folleggiar TUTTI: Sì, sì, allegri... Or pria tentiamo Della sorte il vario umor; La palestra dischiudiamo Agli audaci giuocator.