L’Italia vista dal bar
È un’istantanea di noi
Quasi impossibile da spiegare
Non c’è governo che tenga
Una possibilità
Che qualche cosa potrà cambiare
Un Biancosarti al mattino
Cappuccini fumanti
Il centravanti cos’ha mangiato
I tramezzini imbottiti
I vecchi pensionati
Inebetiti con il passato
questi siamo noi
Poeti, santi ed avventori
mediamente eroi
Qualcuno ce l’ha fatta
Ed è volato via
Ma quanta nostalgia
L’Italia vista dal bar
È sempre un fatto degli altri
Ognuno c’entra
si sente a casa
C’è il giornale che aspetta
Un’altra sigaretta
Un [bad word] per strada
uno straniero è straniero
Perché questo mistero
Resterà senza soluzione
se la gente s’incazza
Scenderemo in piazza
Oppure a far la ri-colazione
questi siamo noi
Poeti, santi ed avventori
mediamente eroi
Qualcuno ce l’ha fatta
Ed è volato via
Ma quanta nostalgia che ha
non importa se il posto
Non è più fisso, non è più lo stesso
Ci deve essere un nesso
Tra la felicità e l’espresso
Proprio adesso
Proprio adesso
L’Italia vista dal bar
È un’istantanea di noi
Quasi impossibile da spiegare
Ed io che cerco un nesso
Tra un desiderio espresso
la felicità qui e adesso